
Come collegare l’aria condizionata e l’eco-responsabilità?
- Inviato da Renaud
Con le estati sempre più calde, la vendita di condizionatori d’aria aumenta ogni anno. Sfortunatamente, questo dispositivo è molto inquinante e consuma energia. Alcuni approcci e idee stanno emergendo per permettere ai consumatori di dotarsi di aria condizionata rimanendo eco-responsabili.
Consumare in modo diverso mentre si ottiene l’aria condizionata
Ottieni informazioni tramite il numero verde di Eni, Enercoop, EDF, ecc.
Le prime persone interessate dai problemi di consumo sono ovviamente i fornitori di energia. I loro esperti sono nella posizione migliore per fornirvi soluzioni, sia che si tratti di trovare un’offerta adeguata ed eco-responsabile o di ottenere consigli su un’installazione alternativa per ridurre il consumo della vostra aria condizionata. Questi consigli sono spesso gratuiti per tutti, quindi non perdeteveli. Per esempio per Eni, il contatto del servizio clienti è un numero gratuito. Per chiamare il numero verde di Eni, vai su questa pagina.
Riduci il tuo consumo con un contratto di gas economico
Le principali preoccupazioni di un sistema di aria condizionata sono le sue emissioni di gas serra e l’alto consumo di energia. Per i proprietari di una pompa di calore a gas reversibile come refrigeratore d’aria estivo, è possibile alleviare questo problema optando per un contratto di gas a basso costo che compensa le vostre emissioni di carbonio e blocca l’aumento delle tariffe su 2 o 3 anni. I leader nel biogas a basso costo includono:
- Totale energia diretta
- EkWateur
- Ilek
- Eni
- Butagaz
Quando si sottoscrive un abbonamento economico per il gas, è necessario assicurarsi che sia eco-friendly per ridurre l’impronta energetica della vostra casa e la vostra aria condizionata. Il biometano proviene dal calore e dalla fermentazione batterica dei rifiuti che buttiamo via, producendo un biogas facile ed economico. Per questo motivo, è una valida alternativa quando si ha un’aria condizionata ad alto consumo energetico.
Soluzioni alternative e riflessi da seguire
La maggior parte delle famiglie opta per un condizionatore d’aria elettrico monoblocco, che è di gran lunga il più energivoro. Bisogna notare che un condizionatore d’aria può generare un consumo di 2000 KWh, il che comporta un aumento dal 20 al 25% della vostra bolletta. Per il bene dell’ambiente e delle vostre finanze, è importante adottare un atteggiamento più verde prima di comprare il vostro apparecchio.
Scegliete macchine con una classificazione energetica A e una potenza adatta alla vostra stanza (tra 100 e 130 W/m²). Inoltre, una temperatura di 5 gradi inferiore all’esterno è più che sufficiente. Se necessario, alternare con un ventilatore. E soprattutto, isolatevi dal calore tenendo le finestre e le persiane chiuse, il che vi permetterà di mantenere la casa fresca.
Se siete pronti a investire un po’ di soldi, ci sono altri modi per dotarsi di un sistema di aria condizionata rimanendo eco-responsabili. Infatti, i condizionatori solari producono il freddo per effetto vortice, evaporazione o assorbimento dei raggi esterni senza utilizzare il refrigerante (altamente inquinante). In un altro stile, i refrigeratori d’aria usano l’umidità dell’aria per renderla più fresca. L’installazione di una pompa di calore reversibile è anche una buona soluzione, come menzionato prima nell’articolo.
Potete trovare maggiori informazioni sulle energie rinnovabili in questo sito.